“A tale of two foxes”. Si chiama così la foto vincitrice assoluta del Wildlife Photographer of the Year (foto sopra). Una volpe rossa trascina un esemplare bianco al termine di una lotta che determina il vincitore e si conclude con la morte di quello sconfitto. Uno scontro tra specie cugine che pare sia sempre più frequente e che per la prima volta è stato immortalato dal canadese Don Gutoski. La competizione fotografica più prestigiosa del Museo di storia naturale di Londra, dedicata alla natura e ai suoi abitanti, quest’anno ha visto la partecipazione di 42mila foto scattate da fotografi provenienti da 96 paesi. Le immagini saranno in mostra a Londra dal 16 ottobre al 10 aprile 2016, mentre quelle della scorsa edizione si trovano a Milano presso la Fondazione Luciana Matalon e saranno disponibili fino al 23 dicembre.
Young Wildlife Photographer of the Year
Tra i giudici di quest’anno nove esperti, presieduti dal britannico Lewis Blackwell, che hanno scelto i vincitori di tutte le categorie, tra cui: mammiferi, anfibi, uccelli, sottomarina, dall’alto (From the sky), urbana. Nella sezione giovani, dedicata ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, il vincitore è stato Ondřej Pelánek, 14 anni, della Repubblica Ceca, con “Ruffs on display”. In un viaggio con il padre nel nord della Norvegia, Ondřej ha immortalato lo scontro tra uccelli in una lotta per l’accoppiamento, dopo gli esemplari con piumaggio più scuro sono i più forti e gli altri gli fanno da spalla.
È andata bene anche all’italiano Ugo Mellone che, nella categoria Invertebrati, ha presentato l’immagine di una farfalla mummificata dall’acqua salata.
NO COMMENT