Nessuna sperimentazione animale per i prodotti cosmetici della Nuova Zelanda. È questa la nuova vittoria degli animalisti che nell’ultimo anno hanno portato avanti una campagna a tal fine, per condannare i test su cavie e conigli. Il governo ha modificato la normativa vigente, in perfetta linea col pensiero neozelandese assolutamente contrario a questa pratica. Attualmente, infatti, già non esistono aziende cosmetiche impegnate in test di questo tipo. Il divieto non riguarda però i prodotti cosmetici di importazione testati sugli animali di cui gli scaffali di negozi e supermercati sono pieni. Questo sarà dunque il prossimo obiettivo degli animalisti.

I paesi che vietano la sperimentazione animale per i prodotti cosmetici sono già diversi: India, Israele, lo stato brasiliano di San Paolo, Unione Europea e Cina. Mancano all’appello Australia, Canada, Brasile, Corea e Taiwan. In grande ritardo invece gli Stati Uniti.