Lo vediamo spesso come protagonista di video dove sorregge un ombrellino con la sua zampina o viene solleticato sotto le ascelle, mostrando godimento con i suoi grandi occhi espressivi. In realtà il Loris lento non è affatto felice di un simile trattamento che per lui è una vera e propria tortura.

Cepat, il Loris lento salvato dalla cattività

Cepat è un esemplare di Loris lento che non ha avuto una vita facile. Il piccolo primate notturno è stato detenuto come un animale domestico per sei mesi, intrappolato in una gabbia all’aperto, senza alcuna protezione dalla luce del sole o dal calore. A causa della cattiva alimentazione e dello stress costante della prigionia, alla fine la piccola creatura è stata salvata dall’International Animal Rescue (Iar). Dal 2011 Cepat vive al centro di soccorso di Iar a Java, in Indonesia, dove sta finalmente ricevendo l’attenzione che merita, ma non sarà mai in grado di tornare alla vita selvatica come dovrebbe essere.

“Il solletico è una tortura” per il Loris lento

Cepat non è un caso isolato. Sono tantissimi i Loris lenti che vengono venduti nel commercio di animali domestici esotici, catturati nel loro habitat naturale per soddisfare la sempre più crescente domanda di questi primati come animali da compagnia. Cosa c’è dietro il clamore nato per il Loris lento? I video più condivisi sono quelli in cui il piccolo primate viene solleticato e lui solleva le sue braccia. Ma la verità è che questi video sono una tortura, e l’Iar, che gestisce il più grande centro al mondo per il recupero dei Loris lenti, ha lanciato la campagna “Il solletico è una tortura” per aumentare la consapevolezza su questi video che riguardano i Loris come Cepat. Anche volendo mettere da parte la grande richiesta come animali da compagnia, il solletico è un incubo per loro. “Quando un loris lento subisce il solletico solleva le braccia sopra la testa, non perché sta godendo, ma nel tentativo di difendersi attraverso una ghiandola velenosa che si trova all’interno del suo gomito”, ha spiegato l’Iar. Il centro spera che la campagna possa diffondere la consapevolezza circa il pericolo che questi video rappresentano per gli animali coinvolti e per i loro cugini in natura.

Il Loris lento è a rischio di estinzione

“I video su YouTube che mostrano i Loris lenti come animali domestici, mentre viene fatto loro il solletico o viene offerto loro cibo dalle mani, hanno portato a un clamore tale che tantissime persone da tutto il mondo vogliono possedere uno di questi timidi primati notturni, anche se sono completamente inadatti alla vita domestica”, ha continuato Iar. I piccoli animali vengono catturati in natura a un ritmo così sostenuto che potrebbe avere gravi implicazioni per il futuro della specie. Quattro delle otto specie di Loris lenti, infatti, sono classificati come vulnerabili dalla Lista Rossa Iucn, uno è in pericolo di estinzione e gli altri tre devono ancora essere classificati. Gli animali che così catturati non hanno di fronte a sé un futuro felice, sono costretti in gabbie minuscole e alimentati con riso e altri alimenti inadeguati al posto della dieta varia che hanno allo stato selvatico. “Non è una sorpresa che la maggior parte di loro siano malnutriti e soffrano di gravi problemi di salute”, ha spiegato in un comunicato il direttore della campagna “Il solletico è una tortura” Phily Kennington. In modo crudele, i catturatori tagliano i loro piccoli denti con le pinze, senza anestesia, come mostra il video diffuso dalla stessa campagna e narrato dall’attore Peter Egan. L’obiettivo è di privarli delle loro difese naturali e renderli più malleabili come delle bambole, in modo che siano più facili da vendere come animali domestici. “Se i suoi denti fossero ancora intatti, il Loris lento darebbe un morso alla persona che gli fa il solletico”, ha detto Iar. Cepat è un ottimo esempio dei danni che la cattività può causare al Loris lento. Come tanti altri, Cepat aveva i denti brutalmente rimossi in modo che non potesse proteggere se stesso. E anche se ha trascorso solo sei mesi in cattività, ha sviluppato una malattia metabolica delle ossa a causa della cattiva alimentazione.

Le celebrità non evitano lo sfruttamento del Loris lento

Purtroppo, le celebrità non hanno evitato di contribuire al loro sfruttamento. Lady Gaga, per esempio, aveva intenzione di usare un Loris lento in un suo video musicale dello scorso anno, ma il piccolo primate aveva ancora i denti e l’ha morsa sul set. L’anno prima, Rihanna ha postato un selfie con Loris lento, ma la polizia ha utilizzato la foto per rintracciare i venditori ambulanti dell’animale e ha confiscato loro tutti gli altri esemplari. L’International Animal Rescue spera che la campagna “Il solletico è una tortura” possa arginare il flusso degli animali catturati e possa sensibilizzare l’opinione pubblica sul pericolo di questi video e l’inadeguatezza della vita dei Loris in cattività. Il gruppo chiede alla gente di firmare l’impegno a non condividere video di Loris lenti e a diffondere la consapevolezza sulla loro situazione quanto più possibile. “Per il bene dei singoli e per il bene della specie, il clamore per questi primati come animali da compagnia deve essere soffocato”, ha affermato Iar. Cepat, almeno, è sfuggito al commercio di animali domestici e, anche se non vive nella giungla, conduce una buona vita. “Viene lasciato dormire tutto il giorno in ombra, proprio come avrebbe fatto in natura”.

Vuoi firmare anche tu il tuo impegno per il Loris lento? Firma qui! O fai una donazione all’International Animal Rescue.

Foto: The Dodo – International Animal Rescue