Antonietta Meta è il nome della “libera professionista, amante degli animali e contro la vivisezione” che su Twitter definisce una “giusta punizione” quanto successo sabato scorso in Nepal. La scossa sismica che ha devastato un intero paese, ha ucciso oltre 4mila persone, tra cui quattro italiani, e ne ha ferito oltre 5mila. I dispersi sono un numero ancora indecifrato, di soli italiani circa 40. Ma c’è chi di fronte a tanta sofferenza trova parole di odio e prega il Governo italiano di non inviare aiuti ai terremotati.
Noi di Animalier, pur condannando i crimini contro gli animali, anche quelli dettati da tradizioni ormai superate e che l’evolversi della specie suggerirebbe di abolire, ci discostiamo da questo modo di pensare di chi si definisce “animalista” ma inneggia alla morte di altri esseri viventi, umani o animali che siano. Siamo certi che non è questo ciò che avrebbero detto i più grandi animalisti della storia, da Victor Hugo a Gandhi…
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