È stata consegnata ieri, 24 aprile, dal Segretario Nazionale del Pae, il Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi, una targa ad Andrea Cisternino che, nei giorni scorsi a Kiev, ha visto distruggere il suo Rifugio Italia con dentro i suoi cani. Il bilancio definitivo è di 68 cani e un gatto morti nell’incendio che è stato appiccato intenzionalmente dai dog hunter una decina di giorni fa. Per i 28 animali sopravvissuti è cominciata la ricostruzione della struttura. Le donazioni e gli aiuti arrivano da tutto il mondo, anche dagli stessi ucraini che sembrano essersi svegliati dopo la tragedia.
“Vedere la partecipazione al nostro dolore di tantissimi ucraini ci emoziona”, afferma Andrea Cisternino attraverso la sua pagina facebook, “riceviamo telefonate e aiuti da tutta l’Ucraina, perfino dalle zone dell’Est Ucraina, i nostri poveri animali per una volta hanno riunito ucraini e ucraini dell’Est, è una cosa emozionante”.
Intanto la raccolta delle donazioni attraverso l’evento #tutticonAndrea continua.
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