Mamma orsa era stata abbattuta perché razziava continuamente una cella frigorifera a Port Handy, nella British Columbia. E a Bryce Casavant, guardia forestale canadese, era stato ordinato di uccidere i due cuccioli rimasti orfani. Ma lui si è rifiutato beccandosi una sospesione dal lavoro senza percepire lo stipendio, e decidendo di affidare i due cuccioli a una struttura adeguata per il loro recupero, la North Island Wildlife Recovery Association, sull’isola di Vancouver.

Quando la notizia si è diffusa, sul web è stata lanciata una petizione all’indirizzo del Ministro dell’Ambiente canadese, Mary Polak, per avere il reintegro immediato di Casavant. “È una situazione spiacevole e triste”, ha dichiarato il Ministro. “Sebbene le nostre guardie forestali debbano a volte abbattere animali selvaggi per il bene della comunità, comprendo quanto questo sia complicato per tutti i soggetti coinvolti”.

Nel frattempo Jordan e Athena, i sue orsetti, stanno bene e non appena potranno cavarsela da soli verranno rimessi in libertà.