La storia di Jordan è quella di un abbandono crudele. Vi chiederete: “esiste abbandono che non sia crudele”? No, non esiste. Ma Jordan è stato vittima tante volte: della cattiveria, dell’incuria, della follia umana.

Il soccorso dei volontari 

Era un giorno come tanti altri e i volontari di LA on Cloud 9, organizzazione che soccorre senzatetto e animali, giravano per le strade di Los Angeles. A un certo punto la volontaria Claudia Perez si accorge del cucciolo sul letto del fiume. Si muove a malapena, ha una zampetta ferita o forse mancante, è veramente malridotto. L’intervento era davvero complicato, ci voleva un aiuto. È così che Hope for Paws, organizzazione che aiuta gli animali in difficoltà, fa il suo ingresso in questa triste storia. Un volontario si cala nel letto del fiume, si avvicina lentamente per non spaventare Jordan, lo accarezza, lo tranquillizza e conquista la sua fiducia. Lo raccoglie fra le braccia, lo adagia in un cestino e lo porta in salvo. La corsa in clinica, il ricovero immediato e le prime cure allontanano il pericolo della morte. Per i veterinari Jordan è un miracolo. Rimasto due giorni sotto il sole cocente, senza cibo né acqua, dopo essere stato gettato esanime da una persona con gravi problemi mentali che ha dapprima provato a ucciderlo soffocandolo, poi, credendolo morto lo ha messo in una borsa e gettato giù  facendogli fare un volo di 9 metri. Jordan è rimasto attaccato alla vita con tutte le sue forze. E la sua tenacia è stata premiata.

Una voglia di vivere immensa

Jordan ha appena 7 mesi. La sua zampina posteriore, che era stata tagliata da quell’uomo, è stata amputata non appena il piccolo ha ripreso un po’ di forze. Ha fatto bagni medicali per curare la rogna e due trasfusioni per contrastare la forte anemia. La sua voglia di vivere è immensa. Quando una persona si avvicina a lui alza la sua testina e la appoggia sul palmo della mano in cerca di conforto. La ripresa è lenta ma c’è. E la polizia sta indagando perché l’uomo che è stato in grado di infliggergli così tanto dolore venga punito.

Una nuova vita dopo l’abbandono

Jordan oggi sta bene! Ha una nuova famiglia e dei “fratellini” pelosi. Corre, gioca, si diverte come tutti i cani hanno il diritto di fare. Speriamo che il ricordo di quanto accaduto possa essere lontano o meglio ancora svanito nella sua memoria. Il video che racconta la sua storia ripercorre passo passo quei momenti e trattenere le lacrime è un’impresa davvero difficile…