Fuggono dalla guerra ma non lasciano indietro i propri cari, anche laddove questi sono cani e gatti. Grecia, Ungheria, Macedonia, i viaggi dalla Siria all’Europa toccano diversi Paesi. È da qui che arrivano le foto dei profughi in viaggio con i loro animali.
Omer è partito da Aleppo con il gatto Johnny ed è arrivato in Ungheria, a Roszke (foto Marko Djurica Reuters).
Maya ha 20 anni ed è partita da Aleppo, in Siria, con Poopy, Matt Cardy l’ha ritratta mentre attraversa il confine con la Serbia lo scorso 31 agosto (Getty).
“Non avremmo mai potuto abbandonare Johnny in Siria”, racconta questa coppia di siriani arrivati in Macedonia dopo un mese di viaggio. “Quando Johnny era troppo stanco per continuare a camminare – raccontano – lo portavamo in braccio”. (Facebook/UNHCR-Skopje).
Lui è Zeytun ed è arrivato in Grecia, sull’isola di Lesbo, insieme alla sua famiglia (foto Twitter/THE_47TH).
Anche Teddy è arrivato in Grecia col suo proprietario Ahmad. L’obiettivo è raggiungere il Nord Europa insieme. “Non avrei mai potuto lasciarlo in Siria – ha raccontato l’uomo – è come un figlio per me” (Keeptalkinggreece.com).
E infine Fayrouz e la sua micia Mela, ritrovatesi dopo diversi mesi. Fayrouz è arrivata a Lampedusa dalla Siria su un barcone di 500 profughi. Mela è stata subito messa in quarantena e lei ha dovuto proseguire da sola verso la Svezia. Ma grazie alla Lav di Ragusa le due si sono finalmente ritrovate e ora vivono di nuovo insieme. (Foto Lav).
Fonte: Corriere della Sera
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