È scesa in campo insieme a un gruppo di ecologisti e studiosi per attirare l’attenzione dei media sul problema dell’abbattimento del lupo nello stato del British Columbia, sulla costa ovest del Canada.

Ben 84 esemplari di lupo abbattuti in soli quattro mesi

Da gennaio ad aprile sono stati 84 gli esemplari di lupo abbattuti in nome di quella che è stata definita una politica ambientale per preservare la colonia dei caribou. Queste renne, infatti, popolano le Montagne Rocciose del Nord America e sarebbero in serio rischio di estizione. Da qui la decisione di abbattere i lupi in eccesso i cui attacchi aggraverebbero la situazione.

Una petizione per fermare il massacro del lupo

E così Miley sveste i panni della pop star per un giorno e indossa quelli da attivista. “In questa avventura è stato confermato quello che noi amanti della natura sappiamo già, ma che molti purtroppo non riescono a capire: NOI SIAMO QUESTI ANIMALI”, ha commentato Miley alla sua foto su Instagram. “Quello che ci rende diversi dagli animali è la capacità di parlare e la libertà di parola. È nostro dovere dare alla Great Bear Rainforest e a tutti gli animali una voce!”. E sempre attraverso Instagram chiede ai suoi followers di firmare una petizione online per interrompere questo massacro.

Ma il premier non apprezza l’intervento di Miley…

Il suo amore nei confronti degli animali non è certo una novità, ma questa è la prima volta che la Cyrus si mette in prima linea per affrontare una battaglia del genere. Atteggiamento poco apprezzato, però dal premier Christy Clark, che ha commentato in maniera un po’ acida il suo intervento in campo: “Non penso che ne sappia abbastanza di politica ambientale per poter commentare. Se mai avremo bisogno di consigli sul twerking, la chiameremo”.