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Lodi. Cicogne scacciate dal campanile

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Tutti sanno quanto sia raro e fortunato l’incontro con le cicogne. Avere addirittura un nido sopra il proprio naso è un evento abbastanza unico. Ma c’è chi non apprezza questo miracolo e se la persona in questione è un prete fa ancora più specie.

Operai spostano il nido

In questo periodo le cicogne tornano in alcune città d’Italia a ripopolare i tetti e a nidificare per deporre le uova. Ed è quanto successo a Mulazzano, un piccolo comune in provincia di Lodi, dove i maestosi esemplari sono ormai stanziali sul campanile della parrocchia da ormai 7 anni. Ma il nuovo parroco della chiesa di Quartiano ne ordina lo sgombero ritenuto necessario a causa dei lavori di ristrutturazione che coinvolgeranno l’edificio ecclesiastico. E come lo fa? Servendosi di alcuni operai che con tanto di gru sollevano il nido con le uova dentro e lo spostano sui tralicci delle luci del campo da calcio parrocchiale.

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Nessun esperto ad aiutarli

Le cicogne sono animali protetti e per legge un nido non può essere spostato e soprattutto non in questo periodo in cui questi uccelli sono in fase riproduttiva. A maneggiarlo, poi, non può essere chiunque, ma occorre personale specializzato che conosce bene la specie e sa come comportarsi. Quando gli operai si sono avvicinati, le cicogne erano dentro al nido e non si sono mosse perché le uova erano già state deposte. Gli uomini le hanno dovute letteralmente scacciare. Se non ci fossero state le uova, probabilmente sarebbero volate via non appena gli operai si fossero avvicinati.

Atto illecito?

“Non siamo in grado in questo momento di sapere se tale operazione sia stata o meno autorizzata”, ha spiegato Lorenzo Croce di Aidaa (Associazione italiana animali e ambiente), “ma chiediamo che si faccia chiarezza e che si verifichi se vi siano state violazioni della legge, ho interessato anche telefonicamente la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, in modo da intervenire congiuntamente per il bene delle cicogne”. Nel frattempo le povere cicogne stanno cercando di ricostruire il nido di nuovo lì sul campanile, perché quello sui tralicci non è proprio il luogo ideale per loro. Speriamo che questo atto non abbia messo a rischio la vita delle uova per un animale che è già così delicato.

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