Celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. Ecco perché nasce l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra. Fortemente voluta dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promossa ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.

22 aprile 1970

Cade il 22 aprile perché i suoi festeggiamenti avvengono un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera. Nasce nel 1970 come movimento universitario per divenire, nel tempo, un avvenimento educativo e informativo per valutare le problematiche relative al pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili. E si cerca una soluzione ad ognuno di queste criticità.

Il disastro ambientale della California

L’idea di una “Giornata per la Terra” prende forma per la prima volta nel 1962, quando, in seguito alle proteste contro la guerra del Vietnam, il senatore Nelson decide di organizzare un “teach-in” sulle questioni ambientali, coinvolgendo anche noti esponenti del mondo politico come Robert Kennedy, che nel 1963 attraversò ben 11 Stati del Paese tenendo una serie di conferenze dedicate ai temi ambientali. Nel 1969, a seguito del disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California, l’Earth Day si concretizza perché il senatore Nelson decide che sia giunto il momento di portare le questioni ambientali all’attenzione dell’opinione pubblica e del mondo politico. Fra i protagonisti della prima manifestazione intitolata dalla CBS News “Giornata della Terra: una questione di sopravvivenza” anche alcuni grandi nomi dello spettacolo statunitense tra cui Pete Seeger, Paul Newman e Ali McGraw.

Obiettivo Green Generation

Nel 2000 la diffusione di internet ha permesso che lo spirito fondante dell’Earth Day ed in generale la celebrazione dell’evento venissero promosse a livello globale. Oltre 5.000 i gruppi ambientalisti coinvolti al di fuori degli Stati Uniti. Centinaia di milioni di persone sono stati raggiunti, e molti noti personaggi dello spettacolo come l’attore Leonardo di Caprio.
Oggi la celebrazione dell’Earth Day coinvolge oltre il miliardo di persone in tutto il mondo con l’obiettivo di una sempre più auspicabile “Green Generation”, con un futuro libero dall’energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, un consumo sostenibile, una green economy e un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali.

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