La Confederazione Sindacale degli Allevatori, Commercianti e Detentori di Animali ha deciso di intraprendere una nuova azione legale, denunciando il fatto alle Procure. Un’importante bibliografia scientifica dimostra, infatti, che cani e gatti sono animali carnivori e chi fornisce loro un’alimentazione vegana li costringe a sviluppare comportamenti contrari alle proprie caratteristiche etologiche.

Di diverso avviso alcune associazioni, come la Peta, secondo la quale un’alimentazione priva di carne sarebbe necessaria a causa degli attuali metodi di allevamento poco affidabili. Ma i veterinari non sono d’accordo così come l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals che sostiene come i gatti, per esempio, possano incorrere in deficienze nutrizionali. E dello stesso parere è addirittura la The Vegetarian Society of the United Kingdom che consiglia di riflettere bene sulle differenti necessità di uomini e animali, laddove i gatti hanno bisogno di alcuni nutrienti che non possono essere ottenuti in quantità sufficiente dalle piante.