Succede negli Stati Uniti, in Oklahoma, in una delle più prestigiose scuole degli Usa, la Harding Charter Preparatory High School. E il Daily Mail ne dà subito notizia, scuotendo per prima l’opinione pubblica. Nel laboratorio di anatomia, otto studenti si filmano mentre danzano con i corpi morti dei gatti destinati alla dissezione. Un nono studente li dirige sulle note di “Meow mix”, jingle di uno spot pubblicitario di mangime per animali. I corpi dei gatti si muovono sincronizzati da destra a sinistra, gli studenti sorridono divertiti in un’atmosfera a dir poco macabra e alla fine un cartello dice “Piccolo and the Pussycats” (Piccolo – insegnante di scienze – e le Pussycats)”. Il video viene caricato poi su facebook e fa il giro del mondo, sotto gli occhi indignati di tutti.

A insorgere è soprattutto la Peta (People for Ethical Treatment of Animals) che chiede l’abolizione della pratica di dissezione di animali nelle scuole. Nonostante le numerose lettere inviate all’amministrazione dell’istituto, l’organizzazione non ha ricevuto risposta, ma ha proseguito ugualmente a sostenere che il video viola le linee guida dell’educazione scientifica che prevedono un trattamento dell’animale etico e rispettoso. Questa pratica, inoltre, può creare disagio psicologico e un minore rispetto per gli animali.

Negli Stati Uniti sono oltre 10 milioni gli animali che ogni anno vengono uccisi per la dissezione, quando, almeno nelle scuole, potrebbero essere usati dei metodi alternativi, come programmi informatici che permetterebbero, tra l’altro, di poter ripetere la dissezione più volte, risparmiando tempo, denaro e vite animali.