Quando si è esposti ad alte temperature ambientali, l’organismo è portato a disperdere il calore in eccesso. Nell’essere umano ciò avviene attraverso la sudorazione; nel cane, invece, succede principalmente tramite la respirazione, un sistema indubbiamente meno efficace a questo scopo. La tolleranza di Fido alle alte temperature è, quindi, molto più limitata rispetto alla nostra e l’ideale è evitare la sua esposizione al sole diretto o in ambienti che raggiungono velocemente alte temperature.

Gli animali più predisposti

Il pericolo riguarda tutti gli animali, ma quelli particolarmente predisposti sono i cuccioli con meno di sei mesi, gli animali anziani, quelli con affezioni cardio-vascolari, quelli obesi e quelli appartenenti a razze brachicefale, ossia con canna nasale corta e muso schiacciato, come il Carlino, il Boxer, il Bulldog, ecc.); particolare attenzione, poi, devono prestare anche i proprietari di cani con patologie croniche o convalescenti.

Quando può verificarsi

La situazione più frequente si ha quando l’animale viene lasciato in automobile. Anche con il finestrino aperto, infatti, l’abitacolo dell’auto può raggiungere facilmente temperature pericolose per l’animale che non riesce a fronteggiare la situazione. Altre situazioni in cui il colpo di calore può verificarsi sono:

• quando il cane è sottoposto a sforzi notevoli, in una situazione di caldo ed umidità eccessivi;
• quando non ha accesso all’acqua fresca;
• quando viene lasciato all’aperto senza la possibilità di ripararsi all’ombra;
• quando la museruola impedisce l’apertura della bocca (limitando in questo modo la termoregolazione).

I sintomi

• Respiro ansimante e aumento della frequenza cardiaca
• Il cane può apparire debole e letargico e a volte presentare vomito e diarrea
• Le mucose della bocca appaiono congeste, di un colore rosso intenso
• Nei casi più gravi si può arrivare al coma e alla morte dell’animale

Cosa fare

Se vi accorgete o avete il sospetto di un colpo di calore la prima cosa da fare è contattare immediatamente il veterinario. Mentre attendete l’intervento medico, potete spostare l’animale in un ambiente fresco e ombreggiato e misurare la temperatura rettale; la temperatura fisiologica basale del cane è di circa 38,5 °C, nel colpo di calore può raggiungere i 41 – 43°C. È importante bagnare con acqua fresca l’animale, ma senza utilizzare ghiaccio o acqua gelida, e ricontrollare frequentemente la temperatura, poiché con le manovre di raffreddamento facilmente si può giungere all’ipotermia.

Come prevenirlo

• Non lasciare mai il cane nella macchina parcheggiata
• Garantire sempre all’animale il libero accesso all’acqua fresca
• Se lo si lascia all’aperto, assicurargli sempre una zona di riparo fresca e ombrosa
• Non utilizzare museruole che non consentono l’apertura della bocca
• Con il caldo evitare lunghe passeggiate o attività fisica intensa
• Evitare di uscire nelle ore più afose della giornata, soprattutto con i cani maggiormente predisposti

di Melissa Cavallari
Medico veterinario e comportamentalista
Per scriverle: esperti@animaliermagazine.com