È l’ordinanza comunale deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale della città californiana, che vede il divieto di vendere cani allevati a scopi puramente commerciali. Un provvedimento importante che segna finalmente la fine delle Puppy Farm, ossia le fabbriche di cuccioli. Da ora in poi, nei negozi si troveranno solo animali provenienti dai rifugi e dai gruppi di soccorso, in attesa di una famiglia.

Ben altre 80 giurisdizioni tra Stati Uniti e Canada hanno adottato leggi simili al fine di sensibilizzare la popolazione sulla provenienza dei loro cuccioli. Purtroppo la normativa non vale per gli acquisti online che potranno ancora essere effettuati senza grosse limitazioni.